Miravalle 1926 al World Bulk Wine 2019

Miravalle 1926 al World Bulk Wine 2019

Miravalle 1926 al World Bulk Wine 2019

Carlo Miravalle, titolare della wine agency – wine brokersMiravalle 1926“, ha guidato la delegazione al WBWE (World Bulk Wine Exhibition) 2019 di Amsterdam.

L’evento principe sul vino sfuso (bulk wine) si sta confermando di anno in anno sempre più interessante. Significativa non solo la partecipazione di un numero di espositori in costante aumento, ma anche di Paesi produttori. Possiamo dire, infatti, che il 2 e 3 dicembre sono stati presenti tutti i Paesi al mondo che producono una discreta quantità di vino e che ne hanno anche molto da commercializzare sfuso.
Tra i circa 250 produttori e 6.500 operatori professionisti del settore arrivati in Olanda al World Bulk Wine Exhibition non poteva mancare ovviamente la nostra wine agency – wine brokers. Per l’occasione abbiamo condiviso lo stand col partner e-Vino – Eurotrade di Bratislava.

TANTI PAESI PRESENTI

Massiccia la presenza del Sud America con in testa Argentina, Cile e Uruguay. Non da meno tutti i Paesi dell’est Europa, dalla Bulgaria alla Macedonia, dall’Ungheria alla Moldavia.

Piuttosto numerosi anche gli italiani, con diverse Cantine Sociali presenti. E, ovviamente, essendo gli organizzatori della Fiera, non poteva mancare una massiccia rappresentanza delle Cantine Spagnole.

LE TENDENZE DI MERCATO

Da destra Carlo Miravalle, titolare della Miravalle 1926 wine agency – wine brokers,
insieme al partner ti e-Vino – Eurotrade di Bratislava

“Per quanto riguarda il mercato e il polso della situazione in generale – sottolinea il titolare di “Miravalle 1926“, Carlo Miravalle – l’atmosfera era molto simile a quella che si ”respira” attualmente in Italia. Nel senso che vi è una situazione di stallo, di prudenza, quasi di attesa, da parte dei principali acquirenti del vino sfuso.

In sostanza vi è un grande braccio di ferro. Da una parte la produzione in generale che ha pagato le uve a prezzi sostenuti a fronte di un importante calo produttivo e le aspettative di prezzo dei compratori. Questi ultimi, come sappiamo bene tutti, sono pressati, per non dire obbligati dalle grosse catene della distribuzione, a comprare il vino sfuso ad un certo prezzo per poter finalizzare la vendita del vino confezionato.
Ed è davvero una guerra all’ultimo centesimo…

Le aspettative e previsioni indicano un probabile, ulteriore, ma modesto calo del prezzo dei vini bianchi in generale. Questo vale sia in Italia che in Spagna ove attualmente sono quotati intorno a € 3,30 / 3,50 grado distillazione partenza.

Per quanto riguarda l’Italia, questa settimana il più importante acquirente di vini bianchi in Germania, la Rottkäppchen definirà l’acquisto in Italia. Anche in base al prezzo che proporrà alle Cantine italiane di Veneto ed Emilia Romagna, potremmo avere delle indicazioni per i mesi futuri, considerando che il volume previsto si aggira intorno ai 300/400.000 HL.

QUALITÀ IN AUMENTO

Per quanto riguarda, infine, la qualità dei vini degustati e presentati, posso confermare la buona qualità riscontrata ovunque, in costante miglioramento di anno in anno.