Carlo Miravalle in Sicilia: l’Etna e il suo vino

Carlo Miravalle in Sicilia: l’Etna e il suo vino

Carlo Miravalle in Sicilia: l’Etna e il suo vino

Buongiorno a tutti. Oggi mi trovo in Sicilia e precisamente nella zona del vulcano Etna. Immagino tutti voi conosciate questo vulcano che è il più alto e attivo d’Europa con i suoi 3300 metri circa di altitudine.

Sono venuto due giorni a fare un’esperienza per la prima volta nella mia vita in questo territorio unico al mondo, poiché proprio grazie al vulcano – che dopo vedremo un secondo – si sono formati una varietà infinita di terreni diversi anche a poche centinaia di metri l’uno dall’altro.
Proprio perché nel corso delle migliaia e migliaia di anni si sono formate numerose colate laviche che hanno quindi prodotto un terreno unico, minerale, diverso dal vicino. 

Quindi veramente un’esperienza bellissima, quella che sto facendo a livello professionale, che mi piaceva inviarli per coinvolgervi in questo. Praticamente i vitigni principali dell’Etna sono il Nerello Mascalese, per quanto riguarda l’Etna rosso e il Carricante, per quanto riguarda l’Etna bianco, vitigni autoctoni qua della Sicilia.

Per concludere è una viticoltura relativamente giovane, da circa 20-25 anni che questo territorio veramente sta prendendo molta importanza anche a livello internazionale, tutto il territorio conta circa una produzione di 6 milioni di bottiglie in totale, per circa 1.200 ettari vitati. È un posto straordinario, se avrete la possibilità di venire. Guardate che bello, vi saluto in attesa del prossimo video.

Carlo Miravalle, Miravalle 1926