La vendemmia: il punto ad agosto 2019

La vendemmia: il punto ad agosto 2019

La vendemmia: il punto ad agosto 2019

Il mese di agosto è stato caratterizzato, a livello meteorologico, da alte temperature e da una quasi totale assenza di piogge, in particolare nelle regioni del Centro / Sud.

La vendemmia è cominciata in Sicilia intorno al 10 di agosto, in Puglia intorno al 15 e successivamente, nella scorsa settimana, anche in Abruzzo ed Emilia-Romagna, con circa 10 giorni di ritardo rispetto allo scorso anno.

A livello produttivo, queste condizioni meteo calde e secche hanno determinato un calo di produzione pari a circa il 15-20% in Sicilia, mentre in Puglia, per quanto riguarda le uve rosse Sangiovese, il calo raggiunge anche il 30%. In questo caso, i problemi di fioritura dello scorso mese di maggio, freddo e piovoso, hanno contribuito ad accentuare questo calo.

Per quanto riguarda Abruzzo e Romagna, è cominciata la vendemmia delle uve precoci, cioè Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Grigio, e anche in questo caso si riscontra un lieve calo produttivo, stimato sinora del 10-15% rispetto al 2018.

Di contro, la qualità dappertutto è molto alta, con gradazioni alcoliche soddisfacenti.

A livello di prezzi, in generale questa situazione sta determinando un aumento significativo rispetto alle ultime quotazioni di luglio, in particolar modo per le uve rosse.

Anche in Veneto è iniziata  la raccolta delle uve precoci e anche qui si riscontra un calo produttivo stimato intorno al 20-25%.

Tra circa 10-15 giorni comincerà la raccolta del Trebbiano in Emilia-Romagna e Garganega e Glera in Veneto, che sono le varietà di maggiore importanza in queste due regioni.