Report Italia Agosto 2023 – Miravalle 1926
METEO – A livello meteorologico, dopo le ultime due settimane di luglio con temperature che hanno raggiunto in diverse regioni del centro/sud i 45°C all’ombra, la situazione è rientrata nella normalità.
Al contrario, il nord Italia è stato raggiunto diverse volte dalle correnti atlantiche che hanno provocato ingenti danni soprattutto nel nord-est, cioè in Veneto, Trentino Alto-Adige e Friuli. Anche i vigneti hanno subito pesanti grandinate i cui danni sono ancora in fase di valutazione.
NUOVA VENDEMMIA – Attualmente, a livello nazionale, si riscontra un ritardo di circa 7-10 giorni rispetto allo scorso anno. La Sicilia comincerà la prossima settimana la raccolta delle uve precoci, Chardonnay e Pinot Grigio.
In termini quantitativi, si stima in Italia un calo produttivo di circa il 10-15%, concentrato soprattutto in Sicilia, Puglia e Abruzzo. In queste regioni, infatti, i danni del caldo e soprattutto della peronospora, potranno incidere anche del 20-30% sulla nuova produzione
DISTILLAZIONE – Anche l’Italia sta procedendo ad affrontare questo intervento soprattutto suoi vini rossi. Al momento si ipotizza che circa 200.000 HL verranno distillati in Sicilia e circa 15.000 in Piemonte (Brachetto d’Acqui).
Alla riapertura potremo essere più precisi in merito alle altre regioni che hanno aderito a queste misure comunitarie e anche ai prezzi stabiliti
MERCATO – Nonostante una prospettiva deficitaria in termini produttivi, il mercato rimane calmo. Gli imbottigliatori preferiscono fare acquisti mirati per ritiri immediati e non si sbilanciano per acquisti a medio/lungo termine. Situazione decisamente migliore per il comparto dei vini bianchi rispetto a quelli rossi.